Per attirare i talenti la PMI deve imparare a premiare il merito

Per le PMI è sempre più difficile attrarre nuovi talenti al loro interno. Infatti, è stato stimato che oltre il 75% delle piccole imprese ha difficoltà ad attrarre il giusto tipo di talenti ad unirsi al proprio team.

Considerando l’impatto che le piccole e medie imprese hanno sull’economia, ciò che abbiamo introdotto è un problema con cui le PMI devono confrontarsi, di fronte ad un mercato del lavoro sempre più competitivo.

Prima di approfondire questo discorso, cerchiamo di capire cos’è una PMI. In linea generale, è definita PMI un’azienda fino a 250 dipendenti e il cui fatturato non supera i 50 milioni di euro. Insomma, è sicuramente giusto affermare che le piccole e medie imprese si trovano in ogni settore della nostra economia e svolgono un ruolo fondamentale nella creazione di posti di lavoro e della distribuzione del reddito.

Ecco perché è importante per le PMI attirare talenti, per continuare ad avere un ruolo centrale nell’economia italiana. Vediamo quali sono gli strumenti giusti per farlo.

Non è stato fornito nessun testo alternativo per questa immagine

Welfare e Flexible Benefits: sono la soluzione ad ogni male?

Attirare i migliori talenti è vitale per la continua crescita della nostra economica. Tuttavia, molte PMI hanno difficoltà a competere con aziende più grandi e consolidate. Quali sono le iniziative concrete che una PMI può mettere in campo per differenziarsi e attrarre le migliori menti?

Secondo un report del 2020 realizzato da Manpower Group, il 45% dei datori di lavoro non riesce a trovare le competenze di cui ha bisogno. Inoltre, una volta assunto un talento, non c’è alcuna garanzia che questo rimanga con te.

Ecco che in questa dialettica entrano in campo elementi come il Welfare AziendaleFlexible benefits. I flexible benefits consentono ai dipendenti di accedere ad una serie di vantaggi che esulano dal canonico stipendio mensile. Questi si possono tradurre in sconti su generi alimentari, buoni pasto, biglietti del cinema, eventi, articoli per la casa, elettronica, agevolazioni sui viaggi oppure trasporti.

Nella maggior parte dei casi, i datori di lavoro sono alla ricerca dello stesso talento e sono proprio questi vantaggi extra offerti da un’azienda a cambiare le sorti della sua decisione. Se sei un imprenditore, potresti pensare che se un datore di lavoro “rivale” può permettersi di pagare di più un dipendente, allora avrà vinto lui.

Tuttavia, devi sapere che quasi quattro dipendenti su cinque preferirebbero vantaggi aggiuntivi o nuovi rispetto ad un semplice aumento di stipendio. Infatti, le aziende che rendono pubblici welfare e flexible benefits hanno molto più probabilità di attirare i migliori talenti.

Quindi, pubblicizzare i vantaggi per i dipendenti negli annunci di lavoro e durante i colloqui è un ottimo modo per mostrare ai potenziali talenti quanto l’impresa tenga loro. Inoltre, è anche una buona idea offrire una scelta di flexible benefits diversi.

Consideriamo che non tutti i dipendenti sono uguali, quindi è importante riconoscere quali sono le sue necessità e adattare i vantaggi in base alle loro esigenze.

Ovviamente, tutti questi vantaggi possono essere subordinati ad uno degli aspetti più importanti nel mondo del lavoro: il merito.

Non è stato fornito nessun testo alternativo per questa immagine

Pertanto, alcune delle chiavi per sviluppare un corretto programma di welfare aziendale e di flexible benefits può essere riassunto nei seguenti punti:

●     Identificazione degli obiettivi aziendali il cui raggiungimento da accesso a benefici

●     Identificazione delle prestazioni e dei comportamenti desiderati dei dipendenti che rafforzano i risultati di un’azienda

●     Misurazione delle prestazioni e dei comportamenti sulla base dei precedenti risultati ottenuti dall’individuo


Per ottenere benefici come l'aumento della produttività, l'imprenditore che progetta un programma di ricompensa deve identificare gli obiettivi aziendali o di gruppo da raggiungere e i comportamenti o le prestazioni che contribuiranno ad ottenere quel risultato.

Anche se questo può sembrare controintuitivo, le aziende spesso commettono l'errore di premiare comportamenti o risultati che non servono a raggiungere gli obiettivi aziendali o, addirittura, mirano a sabotare le operazioni per ottenere i risultati prestabiliti.

Quando sviluppa un programma di welfare aziendale e di flexibile benefits, un imprenditore dovrebbe considerare di abbinare i premi al risultato finale utile per l'azienda. Ad esempio, essere sempre presenti a lavoro potrebbe essere un comportamento che merita una ricompensa particolare.

È anche importante considerare di premiare i risultati sia individuali che di gruppo al fine di promuovere sia l'iniziativa individuale che la cooperazione e le prestazioni di gruppo.

Non è stato fornito nessun testo alternativo per questa immagine

Infine, affinché i flexible benefits abbiano successo e che premino effettivamente il merito, le specifiche per il loro ottenimento devono essere chiare ad ogni dipendente.

La motivazione dipende dalla capacità dell'individuo di capire cosa gli viene chiesto e in che misura. Fatto ciò, il passo successivo è quello di rinforzare la comunicazione già avvenuta con riunioni periodiche oppure promemoria che ricordino il programma di benefici.

Mantieni le tue comunicazioni semplici ma frequenti per garantire che i membri del personale siano aggiornati sulle modifiche al sistema.

Non è stato fornito nessun testo alternativo per questa immagine

Riccardo Troiano 

Welfare Manager 

Cel. 347-1231160 

Mail: riccardo.troiano@healthitalia.net

Dove puoi trovarmi

Qui troverai tutte le informazioni per contattarmi

 

Riccardo Troiano

socio promotore Health Italia

Ufficio 1

Via di Santa Cornelia 9
00060 - FORMELLO
 3471231160

Ufficio 2

Via Marco Minghetti
20121 - Milano
 3471231160

Per una prima consulenza, scrivimi!

ti contatterò molto presto per concordare data e luogo dell'appuntamento
@
@
@
@