Cosa è la Sanità Integrativa?
di Riccardo Troiano | pubblicato il 8 luglio 2020
Chi può aderire e con quali modalità, come sottoscrivere una copertura, quanto versare per avere garanzie adeguate alle proprie esigenze.
Guida rapida alla Sanità Integrativa
La Sanità Integrativa rappresenta un’ulteriore forma di tutela a disposizione dei cittadini che vogliono integrare e/o sostituire i servizi messi a disposizione dal Sistema Sanitario Nazionale.
Può aderire chiunque ne faccia richiesta senza limiti di età, professione o numero di persone all'interno del nucleo.
La possono erogare Fondi, Casse e Mutue private.
Queste ultime hanno la particolarità di essere aperte a tutti e di non fare discriminazioni di età al momento dell'accesso ai loro servizi.
Già moltissimi Italiani stanno ricorrendo a questa forma di tutela per loro stessi e le loro famiglie.
Il grande vantaggio, oltre a quello di avere le spese sanitarie pagate, è che le Mutue non possono recedere dalla copertura.
Questo comporta un grande vantaggio per l'Associato che avrà la certezza di avere l'assistenza Sanitaria sempre nel tempo senza sorprese di aumento di costo o di non vedersi rinnovato il contratto alla scadenza per sopraggiunti limiti di età o perchè si sono richiesti troppi rimborsi.
Infatti la Mutua garantisce ai propri Associati di tenerli con se per sempre ed è proprio l'Associato che decide spontaneamente di rinnovare la sua associazione di anno in anno.
Il ricorso alla Sanità integrativa può dunque riguardare il singolo, che può aderire in autonomia insieme alla sua famiglia, o essere realizzato in forma collettiva, se rientrante tra i diritti previsti dai CCNL, dagli albi professionali o da specifici contratti integrativi predisposti dalle singole aziende.
Nel caso del singolo cittadino si può accedere versando una quota annuale aderendo ad uno dei piani sanitari previsti dalla Mutua privata scelta dal cittadino.
I piani Sanitari possono anche comprendere le spese per stati di:
- "Non Autosufficienza"
- Perdita del lavoro
- Invalidità momentanea o permanente
- Altri servizi a sostegno degli associati
Nel caso di un dipendente, le prestazioni di assistenza sanitaria integrativa rientrano tra i benefit offerti dal datore di lavoro ai propri dipendenti: sempre più di frequente, del resto, la sanità complementare (e, in particolare, il sostegno alle spese sanitarie dei propri dipendenti e della loro famiglia attraverso l’adesione a fondi sanitari o il ricorso ad altre soluzioni assicurative) spicca nelle classifiche di settore tra i principali servizi/benefici cui è possibile accedere a mezzo di piani di Welfare Aziendale.
Proprio perché varie sono le modalità di adesione e le possibili forme di assistenza sanitaria integrativa cui accedere, altrettanto varie sono anche le prestazioni cui la sottoscrizione può dare diritto: a seconda dell'ente erogante, la Sanità Integrativa può ad esempio offrire agli iscritti un rimborso, totale o parziale, delle prestazioni medico-sanitarie erogate dalle proprie strutture ospedaliere o da strutture e ambulatori convenzionati.
Allo stesso modo, anche la modalità di rimborso, diretto o indiretto, viene spesso a dipendere dal tipo di convenzione che intercorre tra la struttura prescelta e l'ente con cui si è sottoscritta la propria soluzione di sanità integrativa.
Informarsi è quindi estremamente importante!
E non solo per scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze, ma anche perché sono molti gli italiani che già beneficiano di una qualche forma di assistenza sanitaria integrativa, senza però esserne consapevoli o senza godere a pieno di tutti i relativi benefici.
“La Salute non è tutto, ma senza la Salute tutto diventa niente!”
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